La traduzione letteraria percepita nellʼambito dei tipi di traduzione esistenti risulta complessa dato che il traduttore deve possedere diverse conoscenze della lingua di partenza: una profonda conoscenza linguistica ma anche quella stilistica e culturale. Tradurre un libro è un lavoro abbastanza impegnativo ed è una sfida coraggiosa per qualsiasi traduttore specialmente nel caso che lui non sia un parlante nativo della lingua di partenza. Dal traduttore si richiede lʼamore per questo lavoro e molta pazienza siccome traducendo deve rispettare le intenzioni dellʼautore e il suo stile ma deve anche rispettare le differenze tra le due lingue e culture. Il traduttore è responsabile della ricezione di un autore presso il pubblico già esistente o futuro. Il processo della traduzione può essere problematico partendo dallʼinizio, dal titolo che molte volte diventa risultato di cambiamenti totali rispetto al testo originale allo scopo di trasmettere il messaggio preciso dellʼautore. Dalla traduzione e dallʼanalisi condotta diventa chiaro che talvolta nella traduzione il traduttore deve seguire entrambi gli approcci quello naturalizzante o quello estraniante dipendendo dalla parola in questione e lʼeffetto che lʼautore vuole trasmettere. Traducendo il libro si può affermare che qualche volta un testo può essere un misto di più tipi, in questo caso si tratta del linguaggio tecnico, siccome il libro contiene gli elementi della lingua di medicina e il traduttore deve consultare diversi fonti per chiarirsi il significato delle parole. Nellʼanalisi traduttologica si presta attenzione alla traduzione delle parole appartenenti alle lingue straniere (francesismi e latinismi) e alle espressioni idiomatiche. Il traduttore deve decidere come rispettare le caratteristiche stilistiche dellʼautore e come mantenere lo stesso effetto del testo originale. È indispensabile che lui abbia una conoscenza profonda della cultura e delle tradizioni di entrambe le lingue poiché due lingue sono due realtà diverse e non è sempre possibile trovare un modo di dire equivalente sia nella forma lessicale che nel significato. 278 Molto spesso in unʼopera letteraria vi si trovano riferimenti ad un testo già esistente nella forma di unʼallusione da parte dellʼautore e il traduttore deve offirre una sua traduzione quando non esiste una traduzione preesistente. La traduzione dei realia e dei regionalismi nella maggioranza dei casi crea problemi però in questa traduzione il traduttore ha facilmente trovato le soluzioni e gli equivalenti nella lingua di arrivo. Al contrario, non avendo una conoscenza sufficiente e approfondita del dialetto napoletano il traduttore si è trovato in una condizione di disagio e ha dovuto contattare un esperto li linguistica meridionale e dialettologia campana affinché potesse fornire una traduzione adeguata al lettore della lingua di arrivo. Infine, la traduzione letteraria è un lavoro tanto interessante quanto esigente ma dopo la traduzione di un libro il traduttore prova una sensazione indescivibile.